venerdì 27 aprile 2012

The Avengers, Battleship e l'importanza del brutto


A volte si dice che i film (ma anche i libri) brutti sono importanti perchè aiutano a mettere in evidenza quelli di buona qualità. Sarà pur vero, ma vedere Battleship dopo quel meccanismo d'intrattenimento perfetto che è The Avengers non aiuta... non aiuta Battleship e non aiuta l'animo dello spettatore cinefilo.
In tempi di mediocrità diffusa, il film di Peter Berg sarebbe potuto passare per uno dei tanti, ma dopo aver visto quello che ha fatto Joss Whedon con I Vendicatori non è così, ahimè. Basta considerare l'ironia arguta del film Marvel, i tempi perfetti e calibrati, l'esaltazione che trasmette... aspetti che non ho ritrovato ieri sera durante la visione del film derivato dal gioco Hasbro.
Un film d'intrattenimento deve intrattenere e divertire. Sembrerebbe un concetto scontato, ma molti non sembrano comprenderlo fino in fondo.

Lascio qualche link per approfondire su entrambi, a cominciare dalla mia recensione di The Avengers.
The Avengers: la strada verso i Vendicatori
The Avengers: Il cast a Roma
Intervista al supervisore agli effetti visivi di Batteship

E infine un approfondimento sul genio di Whedon

Chiudo con la clip dell'interrogatorio di Vedova Nera.


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